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Proutist Universal Italia

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Politica Fiscale


L'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)

Il Prout dà nuova importanza all'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA). Questa è una tassa che viene applicata al valore aggiunto, a beni e servizi ad ogni livello di produzione o distribuzione. Se per esempio un produttore produce beni per 200.000$ ed il costo di questi beni è stato di 100.000$ l'imposta sarà applicata sui 100.000$ aggiunti. Questa tassa è conosciuta come imposta sul valore aggiunto.

Vantaggi:

- E' un ottimo modo di tassazione indiretta. Migliore del prelievo di dazi, imposte sulla vendita, imposte di fabbricazione, ecc. Questo potrebbe eliminare la doppia tassazione o qualsiasi altra forma di tassazione multipla.

- Questa imposta è un ottimo strumento per influenzare la domanda. Essendo la percentuale d'imposta uniforme sarà meno frequente il passaggio da un prodotto ad un altro. In secondo luogo con piccole modifiche nella struttura impositiva si potrà avere un cambiamento sostanziale per la domanda.

- La base imponibile dell'IVA è molto alta. Un suo piccolo aumento produce risultati molto più alti degli altri sistemi.

Qualcuno potrà obbiettare che il principio di equità di tassazione è lo stesso per il ricco e per il povero. Ma questo può essere evitato con la differenziazione dei tassi tra i prodotti generali di consumo ed i beni di lusso.

L'imposta sul valore aggiunto viene applicata in Europa da molto tempo. In India è stata introdotta in forma modificata nel 1986 e nelle Filippine nel 1988. I paesi del terzo mondo, come l'India, devono affrontare un grosso problema per la raccolta dell'imposta da milioni di dettaglianti. In questi casi il Prout suggerisce di elevare l'imposta di quanto necessario a coprire il limite della sua esazione a produttori e grossisti. La raccolta dell'imposta dai dettaglianti viene così eliminata. Questo sistema snellisce l'esazione delle tasse ed elimina la necessità di usare a questo scopo una complessa organizzazione.

Imposte dirette

Nell'economia proutista c'è un limite al reddito minimo e al reddito massimo. Di conseguenza il campo della tassazione diretta è limitato. L'istruzione e l'assistenza medica sono garantite, di conseguenza il potere d'acquisto può essere mantenuto anche con salari più bassi. A questo punto, nonostante la tassazione diretta rappresenti in tutti i paesi la maggiore fonte di entrata, il Prout propone di eliminare almeno quella sui redditi da lavoro dipendente e similari. Una parte delle minori entrate potrà essere compensata dall'aumento della tassazione indiretta ed eventualmente con la tassazione del "benessere" alla quale si può arrivare stabilendo alcuni parametri. Per quanto riguarda l'agricoltura il Prout propone di orientare l'imposizione sulla produzione piuttosto che sul fondo agricolo. Questo sistema potrà dare più entrate con maggiori garanzie per gli agricoltori.

Ci si può chiedere come affrontare il problema dei redditi di dottori, avvocati, artisti, attori, ecc. Come già detto i redditi avranno un limite minimo e massimo e così pure le proprietà mobili ed immobili. L'imposizione sul reddito personale in futuro non sarà necessaria. Per quanto riguarda la fase transitoria, una forma di tassazione del reddito personale potrà continuare ad esistere e dovrà comunque essere valutata nei casi specifici.

2006-01-22 Politica Fiscale

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